sabato 14 febbraio 2009

[foto mia]
Qualche anno fa, a volte, uscivo di casa la sera a tarda ora in tuta; partivo in auto e, quando il momento era favorevole (ad esempio un semaforo rosso noto per la sua durata), cominciavo sfilandomi le scarpe (allacciate un po' larghe). Il passo successivo, non appena possibile, era quello di sfilarmi i pantaloni della tuta (non difficile, scelti apposta). Già così mi ritrovavo a guidare in mutandine e autoreggenti, era sicuramente una bella tensione. Se trovavo il tempo, magari parcheggiando temporaneamente, mi mettevo anche le scarpe con tacco. E sì, riuscivo a guidare decentemente anche con quelle. Ed è molto bello sentire le gambe scoperte, esposte, e guidare sentendosi così... "femminile". Ovvio che c'era sempre il timore che qualcuno mi vedesse, magari non un'auto accanto, ma ad esempio se osavo farmi l'intera circonvallazione c'era spesso il rischio di passare di fianco a un autobus, dal quale ti possono vedere facilmente in tanti. E pure i camionisti erano piazzati bene!

Nessun commento:

Posta un commento